giovedì 28 aprile 2022

Il cognome del padre e della madre

#ancoratantodafare

 A Samantha Cristoforetti, alla vigilia della sua partenza per lo Spazio, è stato chiesto a chi avrebbe lasciato i suoi figli. "Al padre." ha risposto lei.

Ecco, a un astronauta di genere maschile, nessuno si sarebbe sognato di fare la stessa domanda.
La questione del cognome del padre e della madre, per essere affrontata, ha avuto bisogno di una spallata della Corte Costituzionale.
Ma per il resto c'è ancora tanto, tanto, tanto da fare.

domenica 24 aprile 2022

Amori difficili

 

"Forse passerà [...] una mattina, a salutare. Solo a salutare, niente di importante. Non servirebbe a niente comunque, perché lei lo sa benissimo, lo sa bene quanto lui che è l'amore, imperfetto e disordinato, a tenerli separati, proprio mentre in qualche modo li unisce [...]."

La citazione, tratta dal romanzo "Gente senza storia" di Judith Guest (Traduzione di Masolino d'Amico, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1977, pg. 277; da questo romanzo è stato tratto il film di Robert Redford  "Gente comune" del 1980), si riferisce alle difficoltà relazionali tra una madre e un figlio coinvolti in una tragedia familiare, ovvero la morte del figlio primogenito, amatissimo dalla madre e modello di riferimento per il fratello. Evidenzia la necessità, in alcuni casi, di rimanere lontani, anche se ci si vuole bene, perché restando vicini si soffrirebbe troppo.


E' una situazione che può riguardare non solo le relazioni tra madri e figli, ma tutte le tipologie di relazione, comprese quelle amicali.

L'amore verso gli altri non è sempre lineare, chiaro, perfetto.

A volte è complicato, doloroso, difficile. Al punto da richiedere una separazione, per evitare di continuare a farsi del male.